Descrizione
Dal 30 aprile all’8 maggio gli studenti della classi quarte e quinte delle Primarie e delle prime e seconde della Media sono stati chiamati a votare i loro rappresentanti all’interno del Consiglio comunale dei ragazzi (Ccr).
I votanti sono stati 715 su 752 aventi diritto (cause assenze): 345 per le Primarie e 370 per la Media con un coinvolgimento di 18 classi delle Primarie e 18 classi Media. I candidati erano 58.
Nelle definizione finale dei giovani consiglieri eletti, gli educatori che seguono il progetto hanno
garantito una equa rappresentatività ad ogni plesso scolastico: 6 i neo consiglieri della Media, 4 i consiglieri della primaria “Musso”, 5 i rappresentanti della “Pivano”, 5 quelli della “Dalla Chiesa” e 6 della “Costa”.
Questo è l’elenco degli eletti in ordine alfabetico per cognome:
- Alberto Alisea (1^ A – Medie)
- Aouar Akram (4^ B – Dalla Chiesa)
- Barberis Amalia (5^ A – Dalla Chiesa)
- Basso Sofia (5^ B – Dalla Chiesa)
- Battisti Edoardo (4^ A - Pivano)
- Bressa Biagio (4^ A – Pivano)
- Bussi Giselle (5^ A - Costa)
- Chiabrando Viola Margherita (5^ B - Pivano)
- Colmo Maddalena (5^ A – Musso)
- Fina Samnuele (4^ B - Costa)
- Giusiano Emilia (2^ F - Medie)
- Lerda Francesco (1^ D - Medie
- Margaria Caterina (4^ B – Costa)
- Martina Lucrezia (5^ B - Costa)
- Masha Dorian (1^ D - Medie)
- Migliore Maria (5^ A – Musso)
- Mucedola Isaac (5^ A – Dalla Chiesa)
- Ndou Amanda (2^ B – Medie)
- Pagliero Carlo (1^ E – Medie)
- Peirone Cecilia (4^ B – Pivano)
- Perlo Sebastiano (4^ A – Pivano)
- Rabbia Beatrice (4^ B – Costa)
- Sabena Santos Lorenzo (4^ A - Costa)
- Salhi Mohammad (4^ C – Dalla Chiesa)
- Terrando Tommaso (4^ _ Musso
- Verra Giulio (5^ A - Musso)
Gli incontri, i confronti e le attività del Ccr riprenderanno a settembre dopo la pausa estiva.
Il Ccr a Saluzzo, iniziato nel 2005, è un percorso di cittadinanza attiva che vede protagonisti i ragazze e ragazzi, ma impegna fortemente gli adulti (amministratori, tecnici del Comune, insegnanti, dirigenti, educatori, genitori), chiamati ad essere “facilitatori” di un processo di crescita e di esercizio della democrazia.