Cos'è
Sarà il Voxonus Quartet (nella foto), formazione di spicco della rassegna, a illuminare la chiesa della Croce Nera, nel cuore del centro storico, con il programma dal titolo “Lo strumento a sedici corde: il Quartetto d’archi nel secondo Settecento” e musiche di Cambini, Haydn e Mozart.
“L’esordio della scorsa settimana ha confermato la calorosa accoglienza del 2023. Un ottimo segnale di vicinanza della cittadinanza nei confronti del progetto di valorizzazione della Croce Nera e di quello che rappresenta per tutta l’area. I concerti proposti quest’anno sono di grande pregio e ricerca musicale, proprio per sottolineare la nostra attenzione verso Saluzzo.
Il Voxonus Quartet regalerà un’esperienza certamente indimenticabile ripercorrendo l’evoluzione della scrittura quartettistica nel 1700″. Così Claudio Gilio, direttore artistico del Voxonus Festival e presidente dell’Orchestra Sinfonica di Savona.
Il Voxonus Festival è supportato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Piemonte e dalle Fondazioni CRT e CRC. “I Concerti della Croce Nera” sono realizzati in collaborazione con l’Associazione Collegium Artium, la Fondazione Scuola di APM, Rotary Club Saluzzo e Rotaract Club Monviso e hanno il patrocinio del Comune di Saluzzo e Terres Monviso.
Voxonus Quartet
Nato all’interno del più vasto progetto Voxonus Academia di Musici o Cantori, è specializzato nel repertorio barocco e classico eseguito con strumenti originali dell’epoca e secondo la prassi di riferimento. E formato da Maurizio Cadossi (violino), Paolo Costanzo (violino), Claudio Gilio (viola) ed Eugenio Solinas (violoncello). Particolare attenzione è posta al periodo di transizione, dunque si avvale di strumenti con montatura classica, corde di budello e accordatura a 430 I-Iz, in grado di esaltare al massimo la scrittura tardo barocca e classica. Il Voxonus Quartet è protagonista del CERQUI, il Centro di Ricerca sul Quartetto Italiano, che localizza il suo interesse sulla produzione quartettistica dei compositori italiani del Settecento e dell’Ottocento.
Al termine di ogni evento seguirà un rinfresco.
Per ulteriori informazioni, scrivere a info@orchestrasavona.it