La residenza decorre dalla data di presentazione della dichiarazione, cd residenza in tempo reale (D.L. 09.002.2021 convertito in L. 35/2012 art. 5), la Polizia Locale provvede ad accertare la veridicità della dichiarazione. Nel caso in cui gli accertamenti non fossero positivi, sospetta dichiarazione non veritiera, i richiedenti saranno informati con una comunicazione di “preavviso di rigetto” (Art. 10/Bis della Legge 241/1990) ed invitati a fornire gli elementi necessari alla positiva conclusione del procedimento. Trascorsi inutilmente i termini di risposta o se gli elementi forniti fossero ritenuti insufficienti alla definizione del procedimento l’Ufficio provvederà a segnalare quanto emerso all’Autorità di Pubblica Sicurezza, a revocare la residenza ottenuta e/o ripristinare il precedente indirizzo, segnalando all’Autorità Giudiziaria le dichiarazioni mendaci rese a Pubblico Ufficiale ai sensi degli art. 75 e 76 del DPR 28.12.2000 n. 445.