La Regione ha richiesto a tutti i Comuni piemontesi di rendere noti e pubblici gli elenchi degli sbarramenti idrici, per i quali ci sono novità introdotte dal regolamento approvato nel 2022, ad esempio sulle classificazioni di rischio.
“Per sbarramento idrico artificiale – spiegano i tecnici regionali – si intende qualsiasi opera atta a trattenere volumi d’acqua o a regolare il livello dei corso d’acqua per qualsiasi finalità: irrigua, idroelettrica, ricreativa, ecc. In Piemonte sono attualmente censiti più di 800 sbarramenti. La loro costruzione e il relativo esercizio sono regolati da un’apposita legge regionale e da un regolamento, che ha introdotto procedure differenziate da seguire in base alla classe di rischio alla quale il singolo sbarramento è stato assegnato”.
Per poter verificare la localizzazione degli sbarramenti sul territorio di ciascun Comune, è possibile accedere al servizio web “Catasto sbarramenti” all’indirizzo https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/catasto-sbarramenti , effettuare l’accesso (libero o riservato, se si è in possesso delle credenziali) e impostare il nome del Comune come criterio di ricerca.
In allegato l’elenco completo degli sbarramenti regionali diviso per province e Comuni.